Il bioimpedenziometro rappresenta uno strumento utilizzato per la valutazione della composizione levitra orodispersibile 10 mg corporea che coniuga in sè attendibilità e ridotta invasività. Esso si basa su un modello di tipo “tricompartimentale”, composto da massa grassa, massa cellulare e massa extracellulare.
La BIA (bioimpedenziometria) si basa sul principio che i tessuti biologici si possono comportare come conduttori, semiconduttori o isolanti.
Le soluzioni elettrolitiche intra ed extracellulari, ricche di acqua (nei tessuti magri) sono ottimi conduttori di corrente, mentre tessuto osseo e grasso sono isolanti , poichè privi di acqua; per questo cialis generico 10 mg prezzo non sono attraversati da corrente. Le viagra pillole cellule, inoltre, funzionano come dei condensatori per cui producono una capacitanza.
Durante un’analisi bioimpedenziometrica, una corrente di bassa frequenza attraversa il corpo, passando prevalentemente attraverso i fluidi extracellulari; questo perché, alle basse frequenze, l’impedenza delle membrane cellulari è molto elevata.
Le misurazioni a bassa frequenza forniscono informazioni sull’acqua extracellulare presente. Rilevato questo valore, viene stimata la composizione corporea, incrociando i dati ricavati dalla bioimpedenza con i dati antropometrici (altezza, peso, circonferenze…). Poichè il tessuto grasso è un cattivo conduttore, l’impedenza corporea dipende quasi completamente dalla massa magra.
Come si esegue propecia generico un test BIA?
Il soggetto deve essere sdraiato supino, questo per favorire la distribuzione kamagra italia uniforme dei liquidi corporei.
Il tecnico colloca quattro elettrodi, due sulla mano e due sul piede e, attivando il macchinario, misurerà la resistenza e la reattanza del corpo.
La Resistenza (Rz) rappresenta la capacità di tutte le strutture biologiche di opporsi al passaggio della corrente elettrica, per cui i tessuti magri rappresentano una via ideale per il passaggio della corrente, al contrario dei tessuti adiposi, che rappresentano una via elettrica molto resistiva.
La Reattanza (Xc), conosciuta anche come resistenza capacitativa, è la forza che si oppone al passaggio di una corrente elettrica a causa di una capacità, cioè di un condensatore. La massa cellulare si comporta come un condensatore costituito da una membrana di materiale lipidico non conduttivo interposto tra due strati di molecole proteiche conduttive. La membrana cellulare funziona come una barriera permeabile selettiva che separa i fluidi extracellulari da quelli intracellulari.
La reattanza è quindi una misura indiretta delle membrane cellulari integre ed è rappresentativa della massa cellulare.
Software ed elaborazione dei dati
Da questi valori si ricavano:
- Angolo di fase (PA): esprime il rapporto tra Reattanza e Resistenza, nel corpo umano esprime le proporzioni intra ed extracellulari. L’angolo di fase ha dimostrato avere un forte valore prognostico in svariate patologie croniche.
- Acqua corporea (TBW) e idratazione: è la parte più vasta del corpo umano. Se il soggetto è ben idratato, tutti gli altri parametri sono corretti. Oltre a determinare la quantità di Acqua presente nel nostro corpo, la BIA determina la sua distribuzione all’interno e all’esterno delle cellule: una corretta idratazione prevede una distribuzione che va dal 38 al 45% negli spazi extracellulari e dal 55 al 62% nello spazio intracellulare.
- Massa magra (FFM): è la risultante della somma della Massa Cellulare (BCM) – il compartimento che contiene il tessuto interno alle cellule, ricco di potassio, che scambia l’ossigeno, che ossida il glucosio – con la Massa Extracellulare (ECM), la parte che include i tessuti extra cellulari quindi il plasma, i fluidi interstiziali (l’acqua extracellulare), l’acqua trans cellulare (fluido cerebrospinale, fluidi articolari), i tendini, il derma, il collagene, l’elastina e lo scheletro.
- Massa grassa (FM): esprime tutto il grasso corporeo che va dal grasso essenziale al tessuto adiposo
Scambio sodio potassio (Na/K): è un valore molto importante per verificare le funzionalità delle cellule.
Metabolismo basale (BMR): s’intende la quantità minima di energia (calore) indispensabile per lo svolgimento delle funzioni vitali, quali circolazione sanguigna, respirazione, attività metabolica, termoregolazione. Da questo valore si può ricavare, tramite delle equazioni, il metabolismo totale.